• 29/04/2024 12:03

SOMMARIO – Finanza & Fisco n. 33 del 2023

ByRedazione fiscale

Ott 20, 2023 , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

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Commenti 

 

Alcune pregiudiziali (forse) utili da conoscere prima di scrivere un ricorso tributario: spunti di riflessione
di Alvise Bullo e Elena De Campo

 

 

Giurisprudenza

 

Corte Suprema di Cassazione:

  • Sezioni Tributarie

 

Prolungamento dei termini per la notifica degli avvisi di rettifica o di accertamento

 

L’esonero dalla dichiarazione non è equiparabile all’omissione. Di conseguenza niente prolungamento dei termini di accertamento. Non può essere applicato il termine dei cinque anni (sette dopo la Legge n. 208/2015)

Corte Suprema di Cassazione – Sezione V Civile Tributaria – Ordinanza n. 22053 del 24 luglio 2023: «AVVISO DI ACCERTAMENTO – Termini per la notifica degli avvisi di rettifica o di accertamento – IVA (Imposta sul valore aggiunto) – Associazioni sportive non riconosciute – Mancata presentazione della dichiarazione annuale IVA – Legittimo utilizzo dell’esonero dall’obbligo di presentazione della dichiarazione IVA – Inesistenza dell’obbligo di presentazione – Omessa dichiarazione – Non è tale – Conseguenze – Mancato esercizio del potere accertativo entro il termine di cui al comma 1 dell’art. 57 del D.P.R. n. 633 del 1972 (quadriennale nella versione anteriore rispetto alle modifiche apportate dall’art. 1, commi 130 e ss., della L. 28/12/2015, n. 208) – Prolungamento di termini di accertamento fiscale previsto dal successivo comma 2 dell’art. 57, del D.P.R. n. 633 del 1972 (termine quinquennale, attualmente, termine settennale) – Applicabilità – Esclusione – Ragioni – Art. 57, del D.P.R. 26/10/1972, n. 633 – L. 16/12/1991, n. 398»

 

Sentenza – Motivazione apparente – Vizio ex art. 360, comma 1, n. 4), c.p.c.

 

La motivazione “concisa” ma analitica non è “apparente

Corte Suprema di Cassazione – Sezione V Civile Tributaria – Ordinanza n. 23781 del 3 agosto 2023: «IMPUGNAZIONI CIVILI – Ricorso per cassazione – Motivi del ricorso – Provvedimenti del giudice civile – Sentenza – Contenuto -Motivazione della sentenza di merito e il controllo della Corte di cassazione – Vizi di motivazione – Motivazione solo assertiva – Motivazione apparente – Vizio ex art. 360, comma 1, n. 4) e 132, comma 2, n. 4), c.p.c. – Esposizione in maniera dettagliata di quali fossero le ragioni addotte da ambedue le parti – Rilievo al fatto che le questioni sono “state oggetto di ulteriori approfondimenti, in diritto e nel merito” – Dettagliata spiegazione delle irregolarità riscontrate (poste a base del giudizio di non conformità dell’ordinamento interno di ente non commerciale alle disposizioni normative ex art. 148, comma 8, del TUIR, con conseguente disconoscimento delle agevolazioni fiscali previste dalla Legge n. 398/1991, riservata agli enti sportivi dilettantistici senza fine di lucro) – Elementi rilevanti ai fini della valutazione della esistenza della motivazione»

 

L’apparenza della motivazione, incidendo sul contenuto della sentenza, la inficia, determinandone la nullità

 

 

Estensione dell’efficacia del giudicato – Deroga in relazione al coerede non notificatario rimasto estraneo

 

Cartella all’erede “estraneo”. Illegittima se il giudicato sugli atti impositivi presupposto non riguarda il de cuius ma solo gli altri coeredi “notificatari”

Corte Suprema di Cassazione – Sezione V Civile Tributaria – Ordinanza n. 24349 del 10 agosto 2023: «COSA GIUDICATA CIVILE – Limiti rispetto a terzi – RISCOSSIONE – Cartella di pagamento – Eredi ed aventi causa – Giudicato sui presupposti avvisi riguardanti contribuente deceduto dichiarati legittimi – Atti impositivi divenuti definitivi per effetto del giudicato – Presupposti anteriori al decesso del dante causa – Notifica solo ad alcuni coeredi e non al de cuius – Estensione dell’efficacia del giudicato – Sussistenza – Deroga in relazione al coerede non notificatario rimasto estraneo al giudicato formatosi nei confronti degli altri coeredi – Affermazione – Art. 1306 c.c. – Art. 2909 c.c. – Art. 65, del D.P.R. 29/09/1973, n. 600»

 

Processo tributario – Acquisizione di elementi conoscitivi tecnici

 

Appello. Vizio ex art. 360, comma 1, n. 4) l’errata dichiarazione di irricevibilità di memoria difensiva contenente consulenza tecnica perché “documento nuovo”

Corte Suprema di Cassazione – Sezione V Civile Tributaria – Ordinanza n. 26798 del 19 settembre 2023: «IRPEF (imposta sul reddito delle persone fisiche) – Redditi diversi – Terreno edificabile pertinenziale ad un immobile – Plusvalenza in relazione alla vendita di un comprensorio di terreno su cui insistevano fabbricati (asseritamente da demolire) -Plusvalenza calcolata in relazione alla estensione del terreno scoperto e non anche dei fabbricati, la cui superficie, pur potendo essere considerata edificabile, è stata espunta dal computo complessivo assoggettato a tassazione – Tassazione – Fondamento – Fattispecie – Art. 67, del D.P.R. 22/12/1986, n. 917 • PROVA CIVILE – Consulenza tecnica – Valore probatorio – Allegazione difensiva a contenuto tecnico, sia che esse siano singolarmente prodotte, sia che la relativa allegazione avvenga nel contesto di scritti difensivi – CONTENZIOSO TRIBUTARIO – Procedimento – Acquisizione di elementi conoscitivi tecnici – Relazione tecnica di parte – Perizie stragiudiziali – Termine per la produzione in appello – Termine di dieci giorni prima dell’udienza pubblica di discussione della causa in appello – Art. 58, del D.Lgs. 31/12/1992, n. 546 – IMPUGNAZIONI CIVILI – Ricorso per cassazione – Motivi del ricorso – Provvedimenti del giudice civile – Sentenza – Contenuto – Vizi – Nullità della sentenza, per violazione o falsa applicazione dell’art. 58 D.Lgs. n. 546/1992, per non aver la CTR preso in considerazione la perizia giurata di parte prodotta dal ricorrente nel giudizio di appello, perché erroneamente ritenuta “documento nuovo” – Fondamento – Vizio ex art. 360, comma 1, n. 4) e art. 58 D.Lgs. n. 546/1992»

 

Corti di Giustizia Tributarie di Secondo Grado:

 

Processo tributario – Natura delle dichiarazioni rese dal legale rappresentante in sede di verifica

 

Dichiarazioni dell’amministratore nel corso della verifica fiscale della società amministrata. Negato il valore di confessione stragiudiziale in presenza di elementi incerti

Corte di Giustizia Tributaria di Secondo Grado dell’Emilia Romagna – Sezione IV – Sentenza n. 242 del 28 febbraio 2023: «CONTENZIOSO TRIBUTARIO – Procedimento – Disposizioni comuni ai vari gradi del procedimento – Istruzione del processo – Dichiarazioni rese dal legale rappresentante di società in sede di verifica – Natura giuridica – Confessione stragiudiziale – Presenza di elementi di equivocità o di incertezza – Configurabilità – Esclusione – Applicazione dell’art. 7, comma 5-bis, del D.Lgs. 31/12/1992, n. 546, ai fini del riparto dell’onere della prova e giudizio di fondatezza o meno della pretesa erariale – Art. 2735 c.c.»

 

Debiti tributari del “de cuius” – Notifica della Cartella di pagamento

 

Notifica agli eredi collettivamente ed impersonalmente presso l’ultimo domicilio del “de cuius”. Radicalmente nulla se l’ufficio non tiene conto della dichiarazione di successione presentata da oltre un anno

Corte di Giustizia Tributaria di Secondo Grado della Puglia – Sezione IV – Sentenza n. 1372 del 9 maggio 2023: «RISCOSSIONE DELLE IMPOSTE – CONTENZIOSO TRIBUTARIO – Iscrizione a ruolo – Cartella di pagamento – Vizi di notifica – Parti nel processo – Legittimazione passiva – Ente impositore (nella specie Agenzia delle entrate) – Ricorso e procedura di reclamo prevista dall’art. 17-bis, D.Lgs. n. 546/1992 nel testo vigente ratione temporis – Avvio della fase di mediazione nei confronti dell’Agenzia delle entrate, senza la notifica del ricorso all’Agente della riscossione – Effetto sospensivo sui termini per la notifica del ricorso avverso l’Agente della riscossione – Affermazione – Artt. 10 e 17-bis, del D.Lgs. 31/12/1992, n. 546 • CONTENZIOSO TRIBUTARIO – Procedimento – Ricorso in commissione tributaria -Procedimento di appello – Atto di appello – Modalità per la proposizione – Sottoscrizione in originale – Necessità -Costituzione del ricorrente – Disciplina di cui all’art. 22 del D.Lgs. n. 546 del 1992 – Mancanza di sottoscrizione del ricorrente nella copia depositata – Conseguenze – Mera irregolarità – Sussistenza – Art. 18, del D.Lgs. 31/12/1992, n. 546 – Art. 22, del D.Lgs. 31/12/1992, n. 546 – Art. 53, del D.Lgs. 31/12/1992, n. 546 • RISCOSSIONE – ACCERTAMENTO – Notifiche – Notifica cartella di pagamento agli eredi – Eredi del contribuente – Agli eredi nel loro domicilio fiscale – Presupposti – Comunicazione ex art. 65 del DPR n. 600 del 1973 – Mancata effettuazione – Conseguenze – Intestazione dell’atto al dante causa – Notificazione agli eredi collettivamente ed impersonalmente presso l’ultimo domicilio del “de cuius” – Condizioni – Conoscenza della morte da parte dell’Amministrazione – Conseguenze – Nullità dell’atto notificato – Idoneità della dichiarazione di successione ai fini della comunicazione di cui all’art. 65, comma 2, del D.P.R. n. 600/1973 – Sussiste – Art. 65, del DPR 29/09/1973, n. 600»

 

Prassi

 

Comitato Interregionale dei Consigli Notarili delle Tre Venezie

 

Diritto societario – I chiarimenti dei notai

 

Atti societari: i nuovi orientamenti dei notai del Triveneto

Comitato Interregionale dei Consigli Notarili delle Tre Venezie – Nuovi orientamenti del Comitato Triveneto dei notai in materia di atti societari – a cura della Commissione società – Ottobre 2023

 

Legislazione

Decreto-legge “Proroghe

 

Assegnazioni e cessione agevolata dei beni ai soci al 30 novembre con versamento unico e imposta sostitutiva cripto-attività al 15 novembre 2023

Le disposizioni urgenti in materia di proroga di termini normativi e versamenti fiscali

Il testo del Decreto-Legge 29 settembre 2023, n. 132, recante: «Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini normativi e versamenti fiscali» – Artt. da 1 a 7, 15 e 17, coordinato con le norme richiamate o modificate e con il testo della Relazione illustrativa

 

Invio telematico delle comunicazioni del titolare effettivo agli uffici del Registro delle imprese

 

Registro dei Titolari Effettivi. Al via l’operatività del sistema di comunicazione dei dati e delle informazioni. Prima comunicazione entro l’11 dicembre 2023

Decreto del Direttore Generale per il mercato, la concorrenza, la tutela del consumatore e la normativa tecnica -Ministero delle Imprese e del Made in Italy – del 29 settembre 2023: «Attestazione dell’operatività del sistema di comunicazione dei dati e delle informazioni sulla titolarità effettiva»

 

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