“La norma non incide sull’adempimento dichiarativo né per quest’anno né per quelli pregressi (il comma 73, infatti, non viene modificato), limitandosi, per il solo periodo d’imposta 2021, a rimettere in termini i contribuenti forfetari, che potranno, pertanto, inviare i dati entro il 30 novembre 2024 senza l’applicazione di sanzioni”.
Questa è solo una delle importanti precisazioni dell’Agenzia delle entrate fornite nel corso dell’audizione al Senato della Repubblica – VI Commissione Finanze e Tesoro – sulle proroga di termini e versamenti introdotte dal “D.L. Proroghe”.
Link al testo dell’audizione dell’Agenzia delle entrate al Senato della Repubblica del 17 ottobre 2023 – VI Commissione Finanze e Tesoro – sulle proroghe di termini e versamenti introdotte dal “D.L. Proroghe” – Atto Senato 899 – «Conversione in legge del decreto-legge 29 settembre 2023, n. 132, recante disposizioni urgenti in materia di proroga di termini normativi e versamenti fiscali»