• 03/05/2024 19:15

Il differimento al 30 novembre 2024 per la regolarizzazione del quadro RS da parte dei forfetari ha effetto solo per il periodo d’imposta 2021

La norma non incide sull’adempimento dichiarativo né per quest’anno né per quelli pregressi (il comma 73, infatti, non viene modificato), limitandosi, per il solo periodo d’imposta 2021, a rimettere in termini i contribuenti forfetari, che potranno, pertanto, inviare i dati entro il 30 novembre 2024 senza l’applicazione di sanzioni”.

Questa è solo una delle importanti precisazioni dell’Agenzia delle entrate fornite nel corso dell’audizione al Senato della Repubblica – VI Commissione Finanze e Tesoro – sulle proroga di termini e versamenti introdotte dal “D.L. Proroghe”.

Link al testo dell’audizione dell’Agenzia delle entrate al Senato della Repubblica del 17 ottobre 2023 – VI Commissione Finanze e Tesoro – sulle proroghe di termini e versamenti introdotte dal “D.L. Proroghe” –  Atto Senato 899 – «Conversione in legge del decreto-legge 29 settembre 2023, n. 132, recante disposizioni urgenti in materia di proroga di termini normativi e versamenti fiscali»