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SOMMARIO – Finanza & Fisco n. 2 del 2015

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Commenti

Le misure cautelari di cui all’art. 22 del D.Lgs. n. 472/97 alla luce della giurisprudenza tributaria

di Giuseppe Rossi

 

Le regole per l’utilizzo del bonus fiscale per gli investimenti e attività di sviluppo per la digitalizzazione di esercizi ricettivi, agenzie di viaggi e tour operator

di Enrico Molteni

 

Giurisprudenza

Corte Suprema di Cassazione:

Sezioni tributarie

Illegittimità dell’atto impositivo “anticipato

L’atto impositivo emesso prima dei 60 giorni è nullo a prescindere da qualunque prova relativa al contenuto delle difese che il contribuente avrebbe potuto esercitare in sede procedimentale

Corte Suprema di Cassazione – Sezione VI Civile – T – Sentenza n. 4543 del 5 marzo 2015: «ACCERTAMENTO TRIBUTARIO – AVVISO DI ACCERTAMENTO – STATUTO DEL CONTRIBUENTE – Diritti e garanzie del contribuente sottoposto a verifiche fiscali – Notifica dell’avviso di accertamento – Termine dilatorio di sessanta giorni dall’emissione dalla notifica del PVC o dalla chiusura della attività istruttoria ex art. 12, comma 7, della L. 27/07/2000, n. 212 – Rispetto – Necessità – Omissione – Conseguenze – Nullità dell’avviso (nel caso di specie, avviso di recupero relativo a credito di imposta) per emissione prima della scadenza del termine di sessanta giorni dal rilascio della copia del processo verbale di constatazione o dalla chiusura della attività istruttoria – In assenza di alcuna particolare e motivata urgenza che giustifichi la notifica dell’atto impugnato prima del termine di sessanta giorni – Prova “di resistenza” relativa al contenuto delle difese che il contribuente avrebbe spiegato in sede procedimentale – Non necessità»

 

Nullo l’accertamento emesso ante tempus: l’approssimarsi del termine di decadenza dell’accertamento non integra il requisito della «particolare e motivata urgenza»

Corte Suprema di Cassazione – Sezione Civile Tributaria – Sentenza n. 5642 del 20 marzo 2015: «ACCERTAMENTO TRIBUTARIO – AVVISO DI ACCERTAMENTO – STATUTO DEL CONTRIBUENTE – Diritti e garanzie del contribuente sottoposto a verifiche fiscali – Notifica dell’avviso di accertamento – Termine dilatorio di sessanta giorni dall’emissione dalla notifica del PVC o dalla chiusura della attività istruttoria ex art. 12, comma 7, della L 27/07/2000, n. 212 – Rispetto – Necessità – Omissione – Conseguenze – Nullità dell’avviso per emissione prima della scadenza del termine di sessanta giorni dal rilascio della copia del processo verbale di constatazione o dalla chiusura della attività istruttoria – In assenza di alcuna particolare e motivata urgenza che giustifichi la notifica dell’atto impugnato prima del termine di sessanta giorni – Caso di specie – Imminente decadenza del potere accertativo – Motivo, da solo, non valido per giustificare l’urgenza ex art. 12, comma 7, secondo periodo della L. n. 212/2000 – Causa specifica e particolare riferita al singolo contribuente o al rapporto tributario di cui si tratta – Necessità – Art. 12, comma 7, della L. 27/07/2000, n. 212 – Art. 57, del D.Lgs. 31/12/1992, n. 546 – Art. 43, del D.P.R. 29/09/1973, n. 600 – Art. 2969 c.c.»

 

Commissioni Tributarie:

Provvedimenti cautelari pro Fisco
Estensione ai
debiti d’imposta

Applicabile il sequestro conservativo anche per i debiti di imposta

Commissione Tributaria Regionale della Lombardia – Sezione XLIII – Sentenza n. 2103 del 17 aprile 2014: «RISCOSSIONE – SANZIONI TRIBUTARIE – CONTENZIOSO TRIBUTARIO – Provvedimenti cautelari pro Fisco – Misure cautelari a tutela dei crediti relativi alle imposte – Sequestro conservativo – Ambito applicativo – Limitazione ai crediti da sanzioni – Esclusione – Estensione ai debiti d’imposta – Fondamento – Requisiti – Fumus boni iuris e periculum in mora – Necessità – Art. 22, del D.Lgs. 18/12/1997, n. 472 – Art. 27, del D.L. 29/11/2008, n. 185, conv., con mod., dalla L. 28/01/2009, n. 2»

 

Attività di controllo e verifica
Obbligo di consegna del processo verbale di constatazione

Accertamento “a tavolino” di plusvalenza da cessione per riqualificazione da fabbricato vecchio e fatiscente da demolire a terreno edificabile: l’atto emanato senza essere stato preceduto dalla consegna di un PVC o prima dello spirare del termine di 60 giorni dalla data di tale consegna è nullo

Commissione Tributaria Regionale della Lombardia – Sezione XXX – Sentenza n. 864 del 10 marzo 2015: «ACCERTAMENTO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI – IRPEF (Imposta sul reddito delle persone fisiche) -Determinazione del reddito – Cessione a titolo oneroso di immobile o terreno – Riqualificazione da fabbricato a terreno edificabile con accertamento di plusvalenza speculativa – Diritti e garanzie del contribuente sottoposto a controlli fiscali – Verifiche c.d. “a tavolino” – Contraddittorio endoprocedimentale – Necessità – Notifica dell’accertamento – Prima di sessanta giorni dalla chiusura della attività istruttoria cd. “a tavolino” – Applicazione dell’art. 12, comma 7, della L. 27/07/2000, n. 212 – Conseguenze – Illegittimità dell’accertamento – Art. 24, della L. 07/01/1929, n. 4 – Art. 12, comma 7, della L. 27/07/2000, n. 212»

 

Corte Costituzionale:

Illegittimità del conferimento di incarichi dirigenziali senza concorso

Incostituzionale il conferimento nelle agenzie fiscali di incarichi dirigenziali senza concorso pubblico

Corte Costituzionale – Sentenza n. 37 del 17 marzo 2015: «PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Impiego pubblico – Copertura provvisoria di posizioni dirigenziali, nelle more dell’espletamento delle procedure concorsuali, attraverso l’attribuzione di incarichi dirigenziali a tempo determinato affidati a funzionari privi della relativa qualifica – Illegittimità costituzionale della proroga ripetuta del conferimento nelle agenzie fiscali di incarichi dirigenziali senza concorso pubblico – Art. 8, comma 24 del D.L. 02/03/2012, n. 16, conv., con mod., dalla L. 26/04/2012, n. 44 – Illegittimità costituzionale conseguenziale ex art. 27, L n. 87/1953 – Art. 1, comma 14, primo periodo, del D.L. 30/12/2013, n. 150, conv., con mod., dalla L. 27/02/2014, n. 15, – Art. 1, comma 8, del D.L. 31/12/2014, n. 192 – Artt. 3, 51 e 97 Cost.»

 

Legislazione

Digitalizzazione esercizi ricettivi

Credito d’imposta destinato agli esercizi ricettivi, agenzie di viaggi e tour operator: il decreto sul turismo digitale

Decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo del 12 febbraio 2015: «Disposizioni applicative per l’attribuzione del credito d’imposta agli esercizi ricettivi, agenzie di viaggi e tour operator»

 

Atti parlamentari – Commissione VI Finanze della Camera

Illegittimità del conferimento di incarichi dirigenziali senza concorso

Il Governo rassicura sulla validità degli atti tributari e delle relative cartelle esattoriali già adottati dai dirigenti la cui nomina è stata dichiarata illegittima dalla Corte Costituzionale

Atti parlamentari – Interrogazione n. 5-05129 – Sberna, n. 5-05131 – Paglia, n. 5-05132 – Causi della Commissione VI Finanze della Camera – Resoconto di mercoledì 25 marzo 2015 – recante: «Problematiche relative alla dichiarazione d’illegittimità da parte della Corte costituzionale di norme sul conferimento di incarichi dirigenziali senza pubblico concorso presso le Agenzie fiscali»

 

Prassi

Meccanismo dell’inversione contabile
Estensione a nuove fattispecie

Estensione del reverse charge a edilizia, settore energetico e pallets: per l’individuazione dei servizi soggetti all’inversione bisogna far riferimento alla tabella ATECO 2007 e niente sanzioni per gli errori commessi in buona fede entro il 27 marzo 2015

Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 14 E del 27 marzo 2015: «IVA (Imposta sul valore aggiunto) – Ampliamento delle ipotesi di applicazione del meccanismo di inversione contabile (reverse charge) a fini IVA – Estensione a nuove fattispecie nel settore edile, energetico, nonché alle cessioni di pallets recuperati ai cicli di utilizzo successivi al primo – Primi chiarimenti – Art. 1, commi 629 e 631 della L. 23/12/2014, n. 190 «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (Legge di stabilità 2015) – Art. 17, del D.P.R. 26/10/1972, n. 633 – Artt. 199 e 199-bis della direttiva 2006/112/CE (Direttiva IVA)»

 

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