• 20/04/2024 7:57

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Commenti

Acquisto e svalutazione di un marchio d’impresa: effetti contabili e fiscali 
di Marco Orlandi

Il “fatto noto”: ragionamenti sistematici e profili di criticità
di Alvise Bullo e Elena De Campo

 

Giurisprudenza

Corte Suprema di Cassazione:

Sezioni tributarie

Accertamenti analitico-induttivo fondati sulle c.d. percentuali di ricarico

Ricostruzione induttiva del reddito: da sola una percentuale di ricarico diversa da quella media di settore non è sufficiente

Corte Suprema di Cassazione – Sezione V Civile Tributaria – Ordinanza n. 18627 del 13 luglio 2018: «ACCERTAMENTO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI – Rettifica delle dichiarazioni – Redditi di impresa – Accertamento analitico-induttivo – Scritture contabili regolarmente tenute – Difformità della percentuale di ricarico applicata dal contribuente rispetto a quella media di settore – Sufficienza ai fini dell’accertamento del maggior reddito – Esclusione – Sussistenza di ulteriori elementi incidenti sull’attendibilità complessiva della dichiarazione – Difformità abnorme o irragionevolezza – Necessità – Art. 39, primo comma, lett. d), del D.P.R. 29/09/1973, n. 600 – Art. 2729 c.c. • ACCERTAMENTO TRIBUTARIO – Accertamento standardizzato mediante l’applicazione degli studi di settore – Accertamento induttivo – Incongruenza rispetto ai parametri o studi di settore – Nuova disciplina ex D.L. n. 296 del 2006 – Necessità del requisito della gravità – Eliminazione – Portata retroattiva della norma – Esclusione – Art. 1, comma 23, della L. 27/12/2006, n. 296 – Art. 62-sexies, del D.L. 30/08/1993, n. 331, conv., con mod., dalla L. 29/10/1993, n. 427»

Contraddittoria la motivazione della sentenza se il giudice tributario confonde la media semplice con la media ponderata

Corte Suprema di Cassazione – Sezione V Civile Tributaria – Sentenza n. 21305 del 29 agosto 2018: «IMPUGNAZIONI CIVILI – Motivi del ricorso – Vizi di motivazione – Contraddittorietà della motivazione della sentenza di merito – Caso di specie – Controversia sulla legittimità di un accertamento analitico-induttivo ex art. 39, comma 1, lett. d) del D.P.R. n. 600 del 1973 per mezzo di percentuali di ricarico – Applicazione di una percentuale di ricarico medio ponderato utilizzando parametri caratteristici della media aritmetica»

Ricostruzione presuntiva dei ricavi. Necessarie presunzioni qualificate che facciano seriamente dubitare della completezza e fedeltà della contabilità

Corte Suprema di Cassazione – Sezione V Civile Tributaria – Ordinanza n. 25217 dell’11 ottobre 2018: «IMPOSTE SUI REDDITI – Redditi di impresa – Determinazione del reddito – Periodo d’imposta di competenza fiscale – Costi per prestazioni di servizio – Imputazione all’esercizio – Momento dell’imputazione – Ultimazione della prestazione – Diverso momento di pagamento – Irrilevanza – Fattispecie – Art. 75 (ora 109 nuovo TUIR) del D.P.R. 22/12/1986, n. 917 • ACCERTAMENTO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI – Rettifica delle dichiarazioni – Redditi di impresa – Accertamento analitico-induttivo – Scritture contabili regolarmente tenute – Accertamento di maggior imponibile su base presuntiva -Ammissibilità – Condizioni – Valutazione, nell’asserire l’antieconomicità della condotta di impresa, delle situazione complessiva – Necessità – Caso di specie – Illegittimità di un accertamento basato sull’antieconomicità di una sola operazione aziendale – Art. 39, primo comma, lett. d), del D.P.R. 29/09/1973, n. 600 – Art. 2729 c.c.»

 

Impugnazione degli atti atipici innanzi al giudice tributario

Avvisi di pagamento: le carenze informative escludono dall’obbligo della immediata impugnazione

Corte Suprema di Cassazione – Sezione VI Civile – T – Ordinanza n. 8082 del 3 aprile 2018: «TARSU (Tassa raccolta di rifiuti solidi urbani interni) – CONTENZIOSO TRIBUTARIO – Avviso di pagamento – Indicazione dell’autorità alla quale proporre ricorso e del termine per impugnare – Omissione – Nullità – Esclusione – Fondamento – Conseguenze – Regime dell’errore scusabile – Applicabilità – Art. 3, della L. 07/08/1990, n. 241 – Artt. 7 e 10, della L. 27/07/2000, n. 212 – Artt. 19 e 20, del D.Lgs. 31/12/1992, n. 546 • TARSU (Tassa raccolta di rifiuti solidi urbani interni) – Esercizi alberghieri – Assoggettamento ad una tariffa superiore a quella delle civili abitazioni – Legittimità – Fondamento – Maggiore capacità produttiva – Fatto notorio – Attività stagionale – Irrilevanza – Rapporti tra le tariffe – Nozione – Artt. 68 e 69, del D.Lgs. 15/11/1993, n. 507 – D.Lgs. 05/02/1997, n. 22 • TARSU (Tassa raccolta di rifiuti solidi urbani interni)  – Tariffe -Determinazione – Delibera comunale – Carattere – Motivazione – Necessità – Esclusione – Fondamento – Art. 65, del D.Lgs. 15/11/1993, n. 507»

Impugnazione facoltativa per gli “atti atipici”

Corte Suprema di Cassazione – Sezione VI Civile – T – Ordinanza n. 22222 del 12 settembre 2018: «CONTENZIOSO TRIBUTARIO – Procedimento – Atti aventi natura impositiva non elencati nell’art. 19 del D.Lgs. n. 546 del 1992 -Fattispecie Avviso di pagamento per contributi consortili – Impugnabilità – Facoltà e non onere – Artt. 2 e 19, del D.Lgs. 31/12/1992, n. 546 – Art. 100 c.p.c. – Artt. 24, 53 e 97 Cost. • CONSORZI – Contributi consortili – Obbligo di contribuzione – Obbligo a carico dei proprietari consorziati – Art. 10, del R.D. n. 215 del 1933 – Beni di pertinenza degli enti pubblici territoriali – Beni demaniali – Inclusione – Compresi i beni che oggetto di concessione a terzi che risultino costitutive di meri diritti personali di godimento – Art. 823 cod. civ. – Irrilevanza – Fondamento – Inclusione del fondo nel perimetro consortile e vantaggio diretto e specifico dalla bonifica – Necessità»

 

Revisione del classamento catastale – Motivazioni

Gli accertamenti catastali tra obblighi di motivazione e pregiudizialità per giudizi pendenti presso la G.A.

Corte Suprema di Cassazione – Sezione VI Civile – T – Ordinanza n. 23130 del 26 settembre 2018: «PROCEDIMENTO CIVILE – Sospensione del processo – Giudizi sull’“an” e sul “quantum” pendenti innanzi a giudici diversi – Pregiudizialità invocata rispetto all’esito del giudizio pendente presso il giudice amministrativo (nella specie Consiglio di Stato) – Sospensione ex art. 295 c.p.c. – Inapplicabilità – Pregiudizialità logica ex art. 337, comma 2, c.p.c. – Sussistenza – Fattispecie – Sentenza impugnata pubblicata il 23 febbraio 2017, dopo dell’entrata in vigore del D.Lgs. n. 156/2015 • ACCERTAMENTO CATASTALE – Revisione del classamento catastale – Art. 1, comma 335, della legge n. 311 del 2004 – Revisione dei parametri catastali nella microzona – Congrua motivazione – Necessità – Art. 7, della L. 27/07/2000, n. 212»

 

Processo verbale di constatazione (PVC) – Efficacia probatoria

Per il PVC triplice livello di attendibilità

Corte Suprema di Cassazione – Sezione V Civile Tributaria – Ordinanza n. 23511 del 28 settembre 2018: «ACCERTAMENTO TRIBUTARIO – Processo verbale di constatazione (PVC) – Efficacia probatoria – Valore probatorio differenziato -Natura dei fatti da esso accertati – Differenza – Valore di piena prova (assistita da fede privilegiata) – Condizioni – Valore fino a prova contraria – Condizioni – Valore di elemento di prova – Condizioni – Art. 33, del D.P.R. 29/09/1973, n. 600 – Art. 52, del D.P.R. del 26/10/1972, n. 633 – Art. 2699 c.c. – Art. 2700 c.c. – Art. 24, della L. 07/01/1929, n. 4 • CONTENZIOSO TRIBUTARIO – Procedimento – Prova testimoniale – Divieto – Dichiarazioni extraprocessuali rese dal terzo contenute nel verbale di constatazione e recepite dall’avviso di accertamento – Valore indiziario – Configurabilità – Fonte di prova presuntiva – Idoneità anche se non rese in contraddittorio – Utilizzabilità nel giudizio davanti alle commissioni tributarie – Correlativa possibilità per il contribuente di introdurre nel processo dichiarazioni di terzi rese in sede extraprocessuale – Riconoscimento – Art. 7, del D.Lgs. 31/12/1992, n. 546 – Art. 111 Cost. – Art. 6, della Carta Europea dei Diritti dell’Uomo • IVA (Imposta sul valore aggiunto) – Determinazione dell’imposta – Detrazioni – Operazioni soggettivamente inesistenti – Detrazione – Esclusione – Prova della consapevolezza del contribuente – Necessità – Oggetto – Prova contraria del contribuente – Contenuto – Art. 2697 c.c. – Art. 2729 c.c. – Artt. 19, 21, 54, del D.P.R. 26/10/1972, n. 633 – Art. 168, lett. a), della Direttiva 2006/112/CE del 28/11/2006 • IMPOSTA SUL REDDITO – Redditi di impresa – Determinazione del reddito – Costi relativi ad operazioni soggettivamente inesistenti (inserite, o meno, in una frode carosello) – Deducibilità per il committente/cessionario – Condizioni – Art. 14, comma 4-bis, della legge n. 537 del 1993, come modificato dall’art. 8 del D.L. n. 16 del 2012 – “Jus superveniens” con carattere retroattivo – Conseguenze – Fattispecie – Art. 14, comma 4-bis, della L. 24/12/1993, n. 537 – Art. 8, commi 1 e 3, del D.L. 02/03/2012, n. 16, conv., con mod., dalla L. 26/04/2012, n. 44»

 

Plusvalenze patrimoniali – Costi inerenti

Cessione/permuta area edificabile: il valore del terreno ceduto a titolo gratuito al Comune in adempimento della convenzione di lottizzazione riduce la plusvalenza tassabile

Corte Suprema di Cassazione – Sezione Civile Tributaria – Ordinanza n. 23702 del 1° ottobre 2018: «IRPEF (Imposta sul reddito delle persone fisiche) – Plusvalenze patrimoniali – Terreno edificabile inserito in una convenzione di lottizzazione – Cessione – Plusvalenza – Determinazione – Costi inerenti ad un’unica iniziativa urbanistica – Inerente al bene dato in permuta, il costo sostenuto per l’acquisto dei terreni limitrofi poi trasferiti, a titolo gratuito, all’ente locale in adempimento della convenzione di lottizzazione, in funzione dell’attuazione del complessivo piano edificatorio -Affermazione – Artt. 67 e 68 TUIR (già artt. 81 e 82) del D.P.R. 22/12/1986, n. 917»

 

Commissioni Tributarie Regionali:

 

Domanda di rimborso IVA fatta in dichiarazione non accompagnata dalla presentazione del modello VR – Prescrizione decennale e non biennale

Prescrizione decennale per il rimborso del credito IVA esposto in dichiarazione nel rigo VX4 “Importo di cui si richiede il rimborso”. Anche in caso di cessazione d’attività

Commissione Tributaria Regionale del Lazio – Sezione XIII – Sentenza n. 3681 del 4 giugno 2018: «IVA (Imposta sul valore aggiunto) – Rimborsi IVA – Credito d’imposta – Rimborso o restituzione – Istanza – Compilazione del rigo “VX4” – Atto impeditivo della decadenza biennale prevista dall’art. 21 D.Lgs. n. 546 del 1992 – Conseguenze – Possibilità di presentazione della formale istanza di rimborso nell’ordinario termine decennale di prescrizione. – Artt. 30 e 38-bis del D.P.R. 26/10/1972, n. 633 – Art. 21, del D.Lgs. 31/12/1992, n. 546»

 

Scomputo delle ritenute non certificate – Condizioni

Scomputo delle ritenute a titolo d’acconto. Il professionista non deve dimostrare il versamento dell’imposta da parte dei relativi sostituti

Commissione Tributaria Regionale del Lazio – Sezione II – Sentenza n. 3714 del 5 giugno 2018: «ACCERTAMENTO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI – Scomputo delle ritenute a titolo d’acconto per lavoratori autonomi – Prova di avere subito la ritenuta, è che tale ritenuta sia rimasta effettivamente a suo carico – Per mezzo di dichiarazione sostitutiva di atto notorio – Ammissibilità – Prova del versamento dell’imposta da parte dei relativi sostituti – Non necessità -Art. 36-ter,del D.P.R. 29/09/1973, n. 600 – Art. 47, del D.P.R. 28/11/2000, n. 445»

 

Tribunali:

 

Contributi dovuti dagli iscritti alle gestioni speciali degli artigiani e commercianti – Base imponibile

Società di persone di “comodo” che gestisce un immobile sfitto: il socio non deve pagare i contributi INPS alla Gestione Commercianti su un reddito d’impresa presunto mai percepito

Tribunale Ordinario di Cuneo – Sentenza n. 161 del 22 agosto 2018: «PREVIDENZA (ASSICURAZIONI SOCIALI) -INPS – CONTRIBUTI PREVIDENZIALI – Contributi IVS – Avviso di addebito INPS – Per contributi ritenuti dovuti alla Gestione Commercianti per la posizione del coadiuvante – Su redditi derivanti dalla sua partecipazione al 50% a società di persone (Snc) – Base imponibile per il calcolo della contribuzione dovuta – Reddito d’impresa di riferimento – Inclusione nella base imponibile della totalità dei redditi d’impresa – Limiti – Società di comodo – Presunzione di reddito minimo -Finzione che nel caso di specie assimila al “vero” reddito di impresa un reddito presunto generato da una società senza impresa che gestisce un immobile sfitto – Computo nella base imponibile per il calcolo della contribuzione del reddito presunto – Esclusione – Art. 3-bis, del D.L. 19/09/1992, n. 384, conv., con mod., dalla L. 14/11/1992, n. 438 – Art. 30, della L. 23/12/1994, n. 724 – Art. 30, del D.L. 31/05/2010, n. 78, conv., con mod., dalla L. 30/07/2010, n. 122»

 

Prassi

Deduzione delle perdite su crediti – Errore contabile relativo all’imputazione temporale

Perdita su crediti non rilevata per errore contabile. La deduzione fiscale può essere recuperata con una “dichiarazione integrativa” di quella presentata per l’esercizio di competenza

Risposta ad interpello – Agenzia delle Entrate – n. 12 del 21 settembre 2018: «IMPOSTE SUI REDDITI – Redditi di impresa – Determinazione del reddito – Periodo d’imposta di competenza delle perdite su crediti – Perdite su crediti verso debitori soggetti a procedure concorsuali (ammissione alla procedura di concordato preventivo) – Errore contabile relativo all’imputazione di una perdita su crediti per la fornitura di beni merce – Correzione mediante l’inserimento di una posta di patrimonio netto – Dichiarazione integrativa a favore per la deduzione della perdita su crediti – Ammissibilità – Art. 101, comma 5, del D.P.R. 22/12/1986, n. 917 – Art. 13, comma 3, del D.Lgs. 14/09/2015, n. 147 – Art. 2, comma 8, del D.P.R. 22/07/1998, n. 322 – Art. 5, comma 1, lett. a), del D.L. 22/10/2016, n. 193, conv., con mod., dalla L. 01/12/2016, n. 225»

 

Termine per l’istanza di rimborso di imposte non dovute

I criteri per l’individuazione del dies a quo da cui far decorrere il termine di decadenza per la presentazione delle istanze di rimborso dei versamenti diretti

Risposta ad istanza di consulenza giuridica – Agenzia delle Entrate – n. 1 del 4 ottobre 2018: «RISCOSSIONE DELLE IMPOSTE – Riscossione delle imposte sui redditi – Modalità di riscossione – Versamento diretto – Rimborsi – Termine decadenziale di 48 mesi fissato dall’art. 38 del D.P.R. n. 602 del 1973 – Versamenti in acconto – Decorrenza – Differenti ipotesi – Nel caso in cui si contesti in radice l’obbligo di pagamento dell’imposta – Dai singoli acconti – Art. 38, del D.P.R. 29/09/1973, n. 602»

 

Cessione di un fabbricato in corso di costruzione – IVA, imposte ipotecarie e catastali

La nozione di immobile in corso di costruzione: recenti orientamenti giurisprudenziali

Studio n. 181-2017/T del Consiglio Nazionale del Notariato – Approvato dalla Commissione Studi Tributari il 15 giugno 2018

 

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