È stata pubblicata dall’Agenzia delle Entrate, la risoluzione n. 131/E del 23/10/2017 che fornisce chiarimenti sull’applicabilità della circostanza attenuante introdotta dal decreto sulle sanzioni del 2015 in tema di infedele dichiarazione per errori sull’imputazione temporale di elementi positivi o negativi di reddito.
2017
Circostanze attenuanti
Disposizioni generali
IN EVIDENZA
Principio del “favor rei”
SANZIONI TRIBUTARIE
Infedeltà della dichiarazione in conseguenza di un errore sull’imputazione temporale di elementi positivi o negativi di reddito: quando è possibile applicare la riduzione delle sanzioni di cui all’art. 1, comma 4, del D.Lgs. 471/1997
Related Post
2024
Bilanci redatti secondo i principi contabili internazionali (IAS/IFRS)
CNDCEC
CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI
CONTABILITÀ E BILANCIO
Coordinamento con le regole di determinazione della base imponibile IRES e IRAP
Documenti di ricerca
IN EVIDENZA
IRES (Imposta sul reddito delle società)
2024
ACCERTAMENTO CON ADESIONE
Atti di recupero
CONCORDATO PREVENTIVO BIENNALE (CPB)
Contraddittorio preventivo
IN EVIDENZA
Obbligo di invito al contraddittorio endoprocedimentale
Procedimento accertativo