Le istituzioni finanziarie italiane avranno più tempo per inviare al Fisco le informazioni previste dall’accordo Fatca sullo scambio automatico dei dati tra Italia e Usa. Un provvedimento del direttore dell’Agenzia fissa infatti il nuovo termine al 15 giugno prossimo, facendo così slittare la vecchia scadenza del 30 aprile.
Cos’è il Fatca
L’Accordo intergovernativo Fatca (Foreign Account Tax Compliance Act – ratificato con legge 18 giugno 2015, n. 95) prevede uno scambio automatico di informazioni finanziarie tra Italia e Stati Uniti per contrastare l’evasione fiscale realizzata da cittadini e residenti statunitensi mediante conti intrattenuti presso istituzioni finanziarie italiane e da residenti italiani mediante conti intrattenuti presso istituzioni finanziarie statunitensi.
Per questo, banche, società di gestione del risparmio e di intermediazione, assicurazioni vita e altre entità finanziarie devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati relativi ai titolari statunitensi dei conti e ai conti stessi, compresi gli importi dei pagamenti corrisposti a istituzioni finanziarie non partecipanti (NPFI). Grazie al provvedimento 28 aprile 2016, il termine per la comunicazione dei dati 2015 viene spostato al 15 giugno 2016. (Così, comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate del 28 aprile 2016
Riferimenti normativi
Legge 18 giugno 2015, n. 95 di ratifica dell’accordo FATCA
Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 7 agosto 2015, prot. n. 2015/106541
Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 28 aprile 2016, prot. n. 2016/61659